lunedì 4 agosto 2014

Riflessioni d'agosto

Prima cosa: sto provando a mettere in vendita una quantità di bici. Non le uso - o le uso una volta all'anno, quindi: perché tenerle a prendere polvere?
Sto iniziando con quelle nuove (perché, d'altronde, le puoi comprare in ogni momento).
Poi vedrò con qualche pezzo della collezione.

Secondo: ho sempre più in mente di organizzare qualche cosa carina in ambito gravel.
Devo iniziare a studiare i percorsi più distanti da casa mia e segnarli.
In questo momento immagino alcuni punti fermi:

  • distanza superiore ai 50km, si arriva dal punto A al punto A (o magari al punto B ma questa è un'altra cosa) e non si ripete mail il circuito (altrimenti si fa confusione) e magari più di una opzione per il percorso (25, 50 e 100 km?)
  • percorsi anche un pelo più impegnativi della semplice strada bianca (tipo la Dirty Kanza, ma quella è una corsa di 200 miglia e minimo 10 ore...);
  • le mountain bike fanno classifica a parte; immaginare di limitare le coperture (tipo ciclocross) sarebbe stupido, molto meglio fare una distinzione. Percorrere 50 km di strada sterrata con una front da 29 con gomme da 2,2 è quasi come andare su una full-suspended con corse limitate di qualche anno fa...
  • tutti si deve essere autosufficienti e si parte da soli (da soli!)
  • al momento non immagino i costi di iscrizione e i premi ma una volta definito il tracciato...

Poi vediamo

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