domenica 12 gennaio 2014

Emd - via!

Adesso che ho un po' di tempo, iniziamo a pensare alla Emd.
Primo: il fatto che sia stata usata perbene mi piace quasi (e che sono? un feticista?). La potrò portare in giro senza dovermi preoccupare di rovinarla - come successe per quella pessima esperienza della Air9.
Primo punto. Ho messo la forcella in acciaio Niner, la versione più alta. Ho già provato la geometria del telaio con questa forcella e devo dire che non mi è dispiaciuta, molto più rilassata e comoda. Per questa dovrei trovare due nuovi dischi, da 185 e 160. In officina ne ho uno da 203 (esageratissimo, provato un po' con le pinze meccaniche) e da 180, entrambi Formula se non erro.
Potrei anche evitare qualunque accrocchio ed usare due dischi da 160 (che dovrei anche avere dentro).
Poi c'è il grandissimo problema manubrio. Una di quelle cose tipo telenovela argentina anni 80...
La scelta più ragionevole sarebbe il bel Titec Jbar. Sta lì, già montato sul suo attacco. Il cannotto della forcella è molto lungo e permette di ragionare con camla alla posizione migliore (era così lungo che sulla vecchia Moondust ci ho messo il Midge senza problemi...).
E da qui riparte l'altra possibilità -ma solo un pensiero- di un dropbar. Però non ne ho voglia. Ne ho già una, forse due, e costruirne un'altra... magari la prossima volta.
In alternativa al Titec ho preso un bellissimo Blackspire da tre chilometri e mezzo. Credo sia da freeride o downhill. Piatto. Tutto arancione. La mia idea (già tentata sul Fleegle - tratta da una realizzazione Firefly bicycles) è di montare due coppie di barend sul manubrio, una alle estremità e una a 2/3 da lì.
Il resto si vedrà montandola.

c

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