domenica 29 settembre 2013

Specialized S-Works G2 - monocorona

Dopo che un amico, qui, ha presentato una bella Merlin con un ottimo lavoro di adattamento di un pignone posteriore Campagnolo allo spider di una Xt, prima e di una guarnitura Xtr, poi, mi è venuta voglia di farlo anche a me (il monocorona, non il lavoro di adattamento!).
Avevo a disposizione il telaio nudo della S-works arrivata, questa:

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Questo è il risultato finale:

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Ho usato un movimento centrale da 110, davvero il limite per la guarnitura Frm CU2. I bracci dello spider quasi urtano il fodero orizzontale ma c'è abbastanza spazio. Per questo ho montato la corona da 29d sulla posizione esterna, così sono riuscito ad avere una ottima linea catena.
La cassetta è una onesta Sram 950 da 11-34 a 9v. Il cambio è un vecchio (ma l'ho comrpato NOS e usato per un giro sulla Frm di alcuni anni fa) Shimano 105 dei primi anni 90.
Senza avere esagerato con la vite di tensione posta sul forcellino, e con la giusta tensione della catena, il cambio gestisce senza alcun problema al cassetta con il 34.
Forse (dico forse) si riuscirebbe anche a forzare la mano e montare un 12-36, potrei anche provarci, ho tutto dentro.

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Questo è un dettaglio del comando cambio. Un Suntour deragliatore che ho montato al rovescio (come si narra facesse un imberbe Herbolt per avere sempre l'artiglio aggrappato al manubrio nelle gare di discesa - ma con i modelli Shimano - per poi passare a Grip Shift).
Ho avuto alcuni tentennamenti per montare i cantilever.
Al posteriore, a causa del vermicello saldato al nodo sella, era pressoché impossibile passare a VB (a meno di non usare un fermaguaina - in stile Problemsolver). All'anteriore ci sarebbero stati meno problemi ma non mi piace avere dei componenti troppo "mescolati".
Ho quindi preso una decisione: ho forato l'attacco manubrio.

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Qui un dettaglio ancora migliore. Ho usato un attacco "sacrificabile" e, come ho già visto su alcuni forum di ciclocrossisti, ho fatto un foro passante. Non credo che il manubrio sia rovesciabile con questa angolatura, nel caso dovrei comunque fare un ulteriore foro - ma non lo farei mai!
Ho usato quindi anche una piega "oversize" e questi sono gli unici due componenti fuori tempo per la bici.
Naturalmente il dislivello sella-manubrio è enorme, come in alcune bici da gara di quegli anni o quasi come se impugnassi la parte bassa di un drop stradale...

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Ho fatto soltanto un giro di poco meno di dieci km. L'unico rammarico è che ho lasciato le ruote con le gomme Ritchey Crossbyte. Buone gomme tuttofare ma ormai molto indurite e non adatte, forse, alla mia idea.
La serie sterzo è una economica VP che ho sistemato senza problemi nel telaio.

Dovrei usare due gomme migliori, e magari poi si rivela anche una bici perfetta.

sabato 21 settembre 2013

S-Works G2 - dettagli

Allora, la "nuova" S-Works l'ho smontata completamente.
Ho tolto il movimento centrale e anche la serie sterzo.
Questa della serie sterzo è stata una scelta obbligata. Mi son detto che sarebbe stato necessario tirare fuori le gabbie a rulli per dargli un'occhiata e ingrassare bene tutto (non si sbaglia mai con un po' di grasso).
Tristemente ho notato che nella calotta inferiore, inceve che una gabbia a rulli, c'erano 24 sfere metalliche libere.
Ora, da quando mi ricordo io, non ho mai visto su una serie sterzo le sfere libere. Evidentemente la vecchia gabbia a rulli è stata distrutta con l'uso o è andata persa durante la manutenzione.
Quindi, dopo averci pensato per due minuti, ho tolto la serie sterzo.
Ho usato una VP che avevo in garage (l'avevo presa per la Liyang, tanto tempo fa). L'ho montata e non ha fatto una piega.
Devo soltanto finire di inserire la ghiera inferiore sulla forcella ed è a posto.

Una curiosità: avevo comprato, tempo fa, su ebay, una serie sterzo Shimano 600 (identica a quelle che ho usato sul telaio S-Works nuovo e -infine- sulla Liyang). Pulendole con cura (ecco perché la roba usata va sempre pulita) ho notato due belle crepe nelle calotte. Ho fatto anche un paio di foto che metterò appena le scarico...

c

mercoledì 18 settembre 2013

S-Works G2 - lo scambio

Ieri ho avuto tempo per smontare completamente la nuova S-Works. Mi pareva piuttosto sporca e meglio pulire bene tutto per capire se vi siano problemi nascosti dallo sporco.
Mano a mano che lavoravo, mi è venuto in mente che la vecchia Marin TT, nel 1995, veniva venduta -da catalogo- con il gruppo completo XT (mi pare che l'Xtr non lo usassero da nessuna parte...).
Allora ho messo tutto ordinato in una scatola di plastica così posso anche restaurare correttamente la Marin (ho anche una Manitou 3, in discrete condizioni).
Ora vediamo che viene fuori da questo telaio, ottimo ma in condizioni così-così...

c

lunedì 16 settembre 2013

S-Works G2 - una foto

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Eccola qui, ritratta dal lato più rovinato.
E' montata davvero bene. Nella scatola della bici mi è arrivato anche l'attacco Specialized in titanio da 1" che veniva montato su questa bici.
Il reggisella è Nitto per Specialized.
Unici dettagli: la Flite l'ho "appoggiata"io (la sella originale non è presentabile), e la catena l'ho buttata perché oramai troppo consumata - al limite del millimetro.
Devo ancora terminare di pulirla e sistemare il freno anteriore, poi si prova (ma con gomme moderne che quelle Ritchey WCS possono essere utili per esposizione)...

c

venerdì 13 settembre 2013

S-Works G2 - appena arrivata

Spedireweb oggi ha fatto una gran cosa. Ha consegnato la Specialized in un giorno. Ieri in tardo pomeriggio è stata prelevata e stamane consegnata. Non ho parole.
La bici è in ordine (apparentemente). Qualche naturale graffio qua e là ma nulla di particolare. Ho idea che la bici fosse di proprietà di una donna per via della taglia piccola e della sella confortevole.
Monta il gruppo completo Shimano XT 1994 con la cassetta da 12-28 e ha due paia di ruote con cerchi Campagnolo Stheno, un paio anodizzati con coperture Ritchey WCS d'epoca e un paio con i cerchi naturali e pneumatici Ritchey Crossbite da 1,1.
Ho iniziato a pulirla e ci sono alcuni graffi, cosa che non mi farà rimpiangere di usarla davvero.
L'unico problema è che la catena è da buttare via.
A breve le foto.

c

mercoledì 11 settembre 2013

Brave - finita!

Sì ma solo per esposizione e in maniera piuttosto "arrangiata".
Subito qualche foto:
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Questo è l'unico lato che può esser guardato. L'altro lato, forse perché lasciato esposto per molto tempo al sole, risulta enormemente sbiadito. Un vero peccato. La verniciatura la fece Groove Innovations...

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Il bellissimo carro posteriore elevato. L'avevo già scritto che i foderi orizzontali - ma orizzontali non lo sono davvero, diciamo i foderi bassi - sono parte di una forcella Tange? Il reggisella è temporaneo, ho un Moby da parte, tutto nero, che non ho ancora trovato.

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La guarnitura Kooka è la più preziosa di quelle che ho, e una piccola concessione al lusso dell'anodizzazione: il bullone SRP.

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Qui si vede, probabilmente, tutta la grande evoluzione del mountainbiking moderno. Il manubrio era in origine un Easton Hyperlite da 56 cm, tagliato a qualcosa di vicino ai 52cm. Anodizzato verde ma pure lui scolorito.
Le leve sono a tre dita, Suntour. I comandi XT sopramanubrio (c'è bisogno di dire altro?).

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I freni sono Dia Compe 987, sempre anodizzati. Tenuti in tensione dai rinvii Onza Chill Pill. Lo sgancio rapido della sella è Ringlé.

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Qui si vedono bene i passaggi dei cavi freno e trasmissione. Un vero piacere. Somigliano molto a quanto fece Cinelli sulla The Machine.

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Il traversone che collega l'obliquo al verticale fu aggiunto successivamente. Se non erro le prime versioni non l'avevano e, ovviamente, il tubo verticale si crepava facilmente (le sollecitazioni si scaricavano a metà di un tubo non progettato per sostenerle, al contrario di un telaio a doppio diamante tradizionale). Gomme Ritchey Megabyte Z-max WCS.

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Infine, la forcella Accutrax in condizioni al limite della decenza. Dovrò farla riverniciare (e poi gli adesivi?). E le ruote (belle e fragili) montate con i raggi Fiber Flight (all'anteriore su mozzo Poggipolini).

c

martedì 10 settembre 2013

La Rigida 2013

Anche quest'anno, a Cervia, ci sarà "La Rigida".
E' inutile ricopiare quello che già si può trovare sul sito e quindi la faccio meno lunga del solito.
L'inaugurazione ufficiale del museo vintage avverrà sabato 14 settembre alle 2 del pomeriggio ai Magazzini del Sale. L'edificio è davvero molto bello, spazioso e ben illuminato.
Sarò presente con qualche bici e un paio di amici del forum Fro.
Naturalmente sorge il (falso) problema di decidere quali bici portare con sé.
Un punto fisso è che serve almeno una bici da usare per la pedalata "gourmet". L'anno scorso è stata una fantastica esperienza. Si è mangiato per tutto il percorso e se non fosse stato per i moscerini e le zanzare che arrivavano a nugoli per banchettare con i ciclisti (ma quanto non ci sono ciclisti che mangiano?) sarebbe stato superlativo.
Per questo motivo ho da scegliere tra la Specialized S-Works B, in ordine e pronta; la bella Cinelli The Machine (mai più usata da settembre 2011 - sic!) e la Morati HC 1.3 (in effetti mi accorgo soltanto adesso di non avere mai più pubblicato una foto, rimedierò presto).
Altre bici pedalabili al momento non le ho.

Oggi, poi, ho quasi terminato la Brave. L'ho montata piuttosto bene e ne sono (cosa strana) contento. Però non è marciante. Tanti piccoli problemi li ho evitati ma senza risolverli. La serie sterzo manca delle gabbie a rulli (me ne mancava una e allora. . .). Il movimento centrale è stato avvitato con le mani e senza grasso. Non passerò mai le guaine. Insomma, ne ho tirato fuori solo un piccolo aggeggio non usabile, da mostrare e basta.

In settimana dovrebbe arrivare l'altra S-Works grigia, credo marciante e in ordine ma non ho granché voglia di mettermi a smanettare il giorno prima di partire. Se voglio, prendo quella bordò.

Altro problema (vero, questa volta) è lo spazio in auto. L'anno scorso ho portato con me due bici ma le ho caricate malissimo. Quest'anno conto di poterne caricare tre.
Avrei in mente di portare tutto acciaio quest'anno...

c

sabato 7 settembre 2013

S-Works G2 - un'altra

Ho appena concluso un affare per un'altra Specialized S-Works in acciaio, del 1994.
È tutta grigia, come il telaio nuovo che ho in garage ma questa è montata.
Sembra avere tutto il gruppo completo XT di quell'anno, due paia di ruote ed il resto da valutare con attenzione.
Quando arriva vediamo.

c