lunedì 8 luglio 2013

Lancaster - i manettini e le gomme

Giro intessante ieri, fatto con la Lancaster. Tre novità, due buone e una inaspettata.
Partiamo dalla inaspettata.
Lo sapranno pure i sassi, sulla Lancaster ho montato i manettini Shimano SL-BS77, i comandi cambio e deragliatore "bar-end" adatto per le crono e le (vecchie) ciclocross.
Il comando cambio (posteriore), sul lato destro è indicizzato a 8 scatti per le 9 velocità.
Durante l'ultima fase, una leggera salita -con qualche strappetto- in salita, ho notato che il comando non faceva alcun "click". Il problema sembra essere una rondella posta appena sotto alla copertura in plastica del comando, quella sulla quale è riportata l'indicazione "sis" e frizione. Nel caso in cui la vite di fissaggio del comando non sia stretta a dovere, la rondella forza sul coperchio in plastica e rovina il comando (impedendogli di funzionare in maniera indicizzata).
In sostanza, anche in posizione "sis" il comando funziona a frizione.
Allora non ho fatto altro che spostare il selettore su frizione (per sicurezza) ed il comando ha continuato a funzionare in questa modalità.
Morale della favola è che questo tipo di comandi, in un modo o nell'altro, funzionano sempre e ti riportano a casa. (Lo si diceva dei vecchi comando XT sopramanubrio ma si adatta anche a questi!).

La prima novità buona sono le gomme.
Ho trovato in un negozio fisico un paio di Vittoria Randonneur da 35 (stessa misura dei Raze da Cx) e le ho montate sulla Lancaster.
Ci ho fatto un bel giro. Salita di circa 8 km, prima asfalto, poi sterrato leggero (anche piuttosto ripido) e infine sterrato più smosso. Tutto passato sotto le ruote come se fossi un panzer. La bici si è arrampicata senza alcun problema tranne qualche slittamento della ruota posteriore durante un passaggio zeppo di pietre.
La discesa è stata diversa. Le gomme non scolpite (se non per un leggero battistrada stradale), vanno presto in crisi e ogni sasso comporta un grande rischio.
Nonostante tutto sono andatu giù con misura, non ho strafatto in alcun tratto e mi sono accorto che la bici, dopotutto, si può guidare anche su fondi "difficili". Ho trovato un tratto in discesa molto ripido e con sassi grandi che non ho potuto superare in sella. Piede a terra e via.
Le gomme hanno tenuto benissimo, hanno la carcassa rinforzata, e anche se non le ho gonfiate quanto prescritto, non mi hanno tradito e non le ho pizzicate.
Sono davvero contento dell'acquisto.
Forse meglio delle Raze, sono gomme adatte ad ogni condizione ed uso.
Naturalmente c'è da dirlo: fango, bagnato e altre situazioni di aderenza precaria non sono adatti a queste gomme. D'altronde mica si può avere la moglie piena e...

Infine (post lungo questo, strano!) ho tolto la forcella in titanio e messo la Kona P2 solo disco che una volta usai sulla Spec M5.
Molto più rigida di quella in titanio, leggermente più corta di misura A-C e di cannotto ma anche più rigida e quindi precisa. Una bona sostituta. Quella in titanio forse andrà sulla Titus.

c

Nessun commento:

Posta un commento